Abbiamo parlato tante volte sul nostro sito della norma ISO 27001:2017 “Tecnologie Informatiche – Tecniche di sicurezza – Sistemi di gestione della sicurezza dell’informazione” e della sua importanza per alzare il livello della sicurezza informatica nelle aziende. Una sensibilizzazione a questo argomento inizia con la formazione delle risorse umane, affinché possano comprendere meglio e anticipare i potenziali rischi per la sicurezza informatica.
Individui e aziende di ogni forma e dimensione, infatti, sono alle prese con un aumento dei tentativi di phishing, tattiche che possono sembrare poco sofisticate ma che, in realtà, possono portare a gravi incidenti. L'istruzione è la chiave per aiutare le persone e le organizzazioni a identificare meglio queste minacce e mantenersi protetti.
La consapevolezza della sicurezza informatica è la combinazione della conoscenza dei principali meccanismi utilizzati dai criminali informatici e di ciò che si deve fare per proteggere le risorse informative di un'azienda. Quando i dipendenti di un'azienda sono consapevoli della sicurezza informatica, significa che capiscono quali sono le minacce informatiche, il potenziale impatto che un attacco informatico avrebbe sulla loro attività e i passaggi necessari per ridurre i rischi e impedire che la criminalità si infiltri nel loro lavoro.
Per sfruttare al meglio la formazione su questo argomento, bisognerebbe assicurarsi di sfruttare al meglio le caratteristiche delle persone che si andranno a formare. Come esseri umani, abbiamo un senso evoluto del rischio fisico che si è sviluppato nel corso di migliaia di anni. I nostri corpi reagiscono quando avvertiamo un pericolo, intensificando i nostri sensi e preparandoci a fuggire o a combattere. Se, però, parliamo di sicurezza informatica abbiamo un senso del rischio decisamente molto meno sviluppato perché non si è radicato nel tempo grazie alle diverse esperienze fatte.
E’ difficile, quindi, descrivere l'impatto della sicurezza informatica sul lavoro quotidiano ma sarebbe comunque opportuno che la formazione mantenesse il messaggio quanto più personale possibile, per coinvolgere quelle parti del cervello che sono legate ai fattori scatenanti emotivi che affondano nella nostra psiche. Descrivendo, ad esempio, come l'apprendimento di un comportamento possa aiutare non solo l’azienda ma anche a proteggere la famiglia della persona che si sta formando e i suoi amici, diventa più evidente perché la sicurezza informatica è così importante ed imparare a discernere quando un'e-mail potrebbe servire per il phishing e quando è bene evitare di condividere informazioni tramite e-mail, internet, app o social network risulta immediatamente più interessante.
Se è possibile, investite in un team di sensibilizzazione alla sicurezza informatica che includa persone con background diversi, in modo che possano fornire informazioni su diversi approcci che avranno successo con persone diverse per cultura, per background e per età. Più riuscirete a connettervi con le persone, più esse interiorizzeranno il vostro messaggio e forniranno feedback preziosi.
Fate in modo che la formazione sulla sicurezza informatica e la sensibilizzazione all’argomento si intreccino al lavoro quotidiano e ai flussi di attività. La formazione richiede investimenti in termini di tempo e di risorse e per questo bisogna riuscire a trovarle uno spazio durante la giornata lavorativa. Cercate di rendere questa formazione breve e concisa, in modo che le persone possano trovare il tempo per farla durante la loro giornata lavorativa. Ogni giorno. La formazione sulla sicurezza informatica, infatti, non è qualcosa che si fa una volta all’anno. Trovate il modo di inserirla nella vita quotidiana della vostra forza lavoro e aiuterete i collaboratori a proteggere non solo la vostra azienda, ma anche se stessi e i loro cari.
Creare una cultura sulla consapevolezza della sicurezza informatica sul posto di lavoro non significa eliminare completamente il rischio di furto di dati o di criminalità informatica per la vostra azienda. Il malware è cresciuto, diventando sempre più sofisticato man mano che ogni nuovo filone veniva sviluppato. Con l'aumento di queste nuove minacce, le aziende devono assicurarsi di implementare le misure di sicurezza appropriate, istruire i propri dipendenti ed eliminare eventuali punti deboli che li rendono vulnerabili a un attacco. L'errore umano può portare a gravi danni aziendali e va evitato ad ogni costo.
Fatta la formazione e implementata la ISO 27001, vi serve un ente che certifichi il vostro sistema di gestione della sicurezza informatica? Affidatevi ad ACSQ. Telefonateci senza impegno allo 02.58320936 o scriveteci all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Saremo lieti di darvi tutte le informazioni che vi servono.