Un sistema di gestione ambientale è un approccio che consente di identificare, monitorare e controllare le proprie politiche ambientali.
Quando un sistema del genere è davvero efficace, è in grado di ridurre: i costi dei materiali (perché ci sono meno sprechi); gli scarti e i rifiuti; lo spreco di energia
Il sistema è anche in grado di garantire: il rispetto della legislazione vigente; la ricerca costante di opportunità di mercato presso la clientela particolarmente attenta alle questioni ambientali; una crescita della soddisfazione del personale che sa di collaborare costantemente al mantenimento di un luogo di lavoro sicuro dal punto di vista ambientale.
Per migliorare continuamente un sistema di gestione ambientale, occorre fare verifiche periodiche con lo scopo di esaminare da vicino ciò che si fa quotidianamente e valutare quali aree possono essere migliorate in termini di sostenibilità ambientale.
Una verifica di questo tipo può essere molto semplice e limitarsi ad andare a verificare l’allineamento del lavoro con le politiche aziendali per verificare che ogni attività venga effettuata nel modo più efficace ed efficiente possibile dal punto di vista ambientale.
Ad esempio, si potrà controllare se le apparecchiature vengano lasciate accese se non utilizzate per lunghi periodi di tempo o quali tipi di rifiuti vengano messi nei bidoni della spazzatura o, ancora, quanto spesso la carta venga utilizzata da un solo lato.
Complicando un pò il discorso, si potrebbero valutare le politiche di acquisto per renderle sempre più attente agli aspetti ambientali delle forniture e, ancora, determinare come le singole attività svolte all’interno dell’organizzazione influenzino l'ambiente e possano essere migliorate anche di poco (ricordate che sono le singole gocce d’acqua a comporre gli oceani!)
Nello specifico, occorrerà valutare l'importanza dell’impatto di ogni singola azione ed esaminare le opzioni che abbiamo a disposizione per risparmiare risorse, abbattere i costi e migliorare i nostri processi. Una parte molto importante del nostro ragionamento dovrebbe concentrarsi sull’individuazione di eventuali rischi ambientali che possono includere:
- lo stoccaggio e l’utilizzo di sostanze pericolose (irritanti, esplosive, infiammabili, corrosive, ossidanti o cancerogene);
- il riscaldamento o il raffreddamento inadeguato degli ambienti di lavoro;
- lo smaltimento dei rifiuti;
- le emissioni in aria e l'inquinamento in generale
Effettuando analisi periodiche puntuali, l'organizzazione può ricercare su base continua opportunità per migliorare il proprio impatto sull’ambiente anche avvalendosi, ad esempio, dei suggerimenti del personale che lavora nelle singole aree aziendali e che, avendo il polso del lavoro quotidiano, è in grado di individuare meglio eventuali approcci errati.