Una buona gestione della qualità è in grado di aiutare qualsiasi organizzazione, di qualunque dimensione o tipologia sia, a migliorare la soddisfazione dei propri clienti, ad aumentare l'efficacia del proprio lavoro e a stabilire tutte le premesse necessarie per l'attuazione della strategia a lungo termine desiderata e per l’ottenimento di una migliore redditività e di una maggiore sicurezza.
Anzitutto vogliamo rimarcare le differenze tra ISO 9000 e ISO 9001 come già ampiamente trattato in questo precedente articolo, per poi proseguire con l'attuale disamina.
Dimostrando e facendo verificare regolarmente la rispondenza del vostro modo di lavorare ai requisiti della norma per la gestione della qualità, la ISO 9001, state – infatti - pubblicizzando attivamente l'impegno della vostra azienda per la qualità e il miglioramento continuo che sono la chiave per convincere i potenziali clienti ad acquistare i vostri prodotti e servizi.
Altri vantaggi dell’adozione di uno standard relativo alla qualità includono:
- un miglioramento generale del prodotto e/o del servizio;
- un aumento dei profitti con l’abbattimento degli sprechi e degli errori;
- un aumento delle vendite;
- un miglioramento dell’efficienza;
- una maggiore soddisfazione del cliente;
Molti hanno dei dubbi sulla reale utilità dell’implementazione della qualità all’interno delle loro organizzazioni perché temono che i costi siano superiori ai vantaggi e questo è sicuramente un punto da considerare se la qualità che sta fornendo al cliente è davvero di basso livello perché le modifiche da apportare al proprio modo di lavorare saranno davvero molte.
C’è da dire, però, che, se davvero lavorate con uno standard così basso, dovreste preoccuparvi più di perdere i clienti che dei costi di un’eventuale certificazione ISO 9001 e non crediamo assolutamente che sia il vostro caso. Assicurare un certo livello di qualità e dimostrare che è costante costa sicuramente dei soldi ma offre anche i benefici che vi abbiamo elencato sopra.
A volte si considerano, infatti, solo i costi vivi dell’adozione di un sistema qualità ma non si riflette sui risparmi in materiale di scarto, rilavorazioni e – in generale – per ciò che riguarda i problemi da gestire che derivano dalla mancanza di qualità. Se parliamo dei costi puri e semplici dell’introduzione della qualità all’interno di un’organizzazione, bisogna considerare:
- la retribuzione del personale che gestirà la qualità, che siano consulenti esterni o personale dell’azienda dedicato a questa attività;
- la formazione del personale che si occuperà della qualità, se non è già esperto;
- il costo degli audit di prima e di terza parte
- la taratura periodica delle apparecchiature
Ma perché preoccuparsi di dimostrare che si lavora in qualità? Non si tratta, in fondo, di costi abbastanza inutili da sostenere? In realtà no perché, per essere inseriti nell'immenso mercato europeo e mondiale in molti casi non bisogna limitarsi a conoscere i requisiti relativi alla qualità ma occorre essere in grado di dimostrare di poter fornire con regolarità prodotti e servizi di qualità che siano buoni, se non migliori, rispetto agli altri prodotti che sono disponibili.
Assicurarsi una certificazione del proprio sistema qualità fa risparmiare e addirittura guadagnare denaro a lungo termine. Se siete interessati a certificare il vostro sistema qualità, contattateci, senza impegno, a questo numero 02.58320936 o a questo indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.