Uno degli obiettivi finali di un'azienda che implementa un sistema di gestione qualità progettato per soddisfare i requisiti della norma ISO 9001:2015 è quello di vedere un netto miglioramento non solo nella quotidianità del lavoro ma anche nelle performance finanziarie perché, se così non fosse e l'azienda non fosse in grado di ottenere un ritorno sull'investimento fatto, la certificazione sarebbe abbastanza inutile da perseguire.
In effetti, se l'implementazione della ISO 9001:2015 viene eseguita correttamente, tutte le organizzazioni possono aspettarsi un miglioramento delle prestazioni, anche nel campo finanziario tramite:
- un aumento delle vendite dovuto al miglioramento della produttività e dei rapporti con i clienti;
- una riduzione dei costi grazie a una maggiore chiarezza dei processi e al miglioramento della gestione interna;
- il miglioramento dei processi che danno origine a prodotti e servizi più coerenti;
- l'apertura di nuovi mercati e nuove opportunità nei mercati già esistenti
Per assicurare un'implementazione del sistema qualità efficace nel soddisfare i requisiti della ISO 9001:2015, lo standard richiede all'azienda di monitorare e valutare tutti i processi aziendali, inclusi quelli finanziari. La performance finanziaria di un'azienda si basa su due componenti principali, entrate e spese. Un'azienda può generare entrate attraverso il normale corso degli affari (ad esempio grazie alle vendite) o a mezzi meno usuali (come il guadagno sulle vendite di immobilizzazioni).
Le spese aziendali possono essere suddivise in diverse categorie, al fine di monitorarle e valutarle in modo più efficace ma, comunque vengano assegnate - alle vendite, alla produzione o alla gestione operativa - possono sempre essere classificate in spese fisse o spese variabili. Le spese fisse sono descritte come spese che non cambiano, anche in presenza di cambiamenti nei livelli di produzione o nei volumi di vendita. L'esempio più comune per questa categoria è l'affitto dei locali dove ha sede l'azienda. Non importa quanto fluttuino i livelli di produzione o quelli delle vendite; l'affitto rimarrà lo stesso. Un altro esempio sono gli stipendi: generalmente si tratta di una spesa fissa, poiché si paga ai dipendenti lo stesso importo, indipendentemente dalla loro produttività.
I pagamenti, invece, di straordinari, bonus o commissioni possono essere classificati come spese variabili, poiché - generalmente - aumentano con l'aumentare delle vendite e / o dei margini di profitto. Ci sono alcune spese variabili che a volte vengono trascurate dalle aziende, come – ad esempio - i supplementi bancari quando i clienti effettuano il pagamento tramite carta di credito o le spese di consegna ai clienti. Comprendere le tue spese variabili è molto importante per assicurarvi di non impostare inconsciamente il prezzo dei vostri prodotti o servizi al di sotto del costo variabile.
Oltre alle componenti quantitative della performance finanziaria di un'impresa, c'è un costo in più che non è legato al profitto o alle perdite e che è spesso trascurato dal management. È il costo legato alle opportunità. Il costo legato alle opportunità è la perdita che si subisce quando si sceglie un'alternativa rispetto a un'altra. Ad esempio, quando si decide di produrre il prodotto “A” che genererà, poniamo, 500.000 euro di vendite e 40.000 euro di profitto ma, di conseguenza, si sacrifica la produzione del prodotto “B” che potrebbe portare a 400.000 euro di vendite ma fornisce 50.000 euro di profitto, il costo legato all'opportunità è di 10.000 euro. Prima di prendere qualsiasi decisione manageriale, è essenziale comprendere tutti i fatti e i relativi costi, sia visibili che invisibili.
Comprendere il flusso delle entrate e la struttura dei costi della vostra azienda come facente parte dei vostri processi di pianificazione, valutazione e monitoraggio aiuterà sicuramente l'organizzazione a raggiungere gli obiettivi che si è posta, ad aumentare la sua forza finanziaria e a migliorare le possibilità di cogliere le opportunità che si presentano, il che è assolutamente essenziale per continuare ad adattarsi al contesto, ottenere un vantaggio competitivo e sopravvivere in un ambiente in continua evoluzione.
